Cosa si deposita?

Sul ricordo che da forma e forma

Valutare le esperienze è sempre complesso e agli adolescenti, così come a ciascuno di noi, occorre un tempo per rielaborare, per far entrare, per ristrutturare.
Conoscenze, emozioni, esperienze che Non congelateci il sorriso ha reso possibili in questi dieci anni sono spesso stati spunti di valutazione da parte degli studenti stessi.

Sono loro infatti a riassumere così quello che hanno imparato sul bullismo:

A me sembra di aver fatto capire alla gente che il bullismo bisogna farlo tramontare come un enorme sole che si nasconde dietro alle montagne (Matteo C.).

Ho imparato che l’unione fa davvero la forza e che non vogliamo vedere più nelle scuole bambine e bambini che fanno atti di bullismo, che fanno ricadere la colpa sugli altri,ma vogliamo che nelle scuole, per strada, a casa e in tutti i luoghi possibili ci sia un clima sereno e pacifico (Alvin D.).

È un nostro dovere far finire il bullismo perché, se noi lasciamo correre, senza accorgercene questo fenomeno continuerà sempre (Francesco P.).

Un esempio tipico (del bullismo) è l’omertà… per timore che il bullo ti prenda di mira per le sue prepotenze (Mattia T.).

Abbiamo imparato a dire no al bullismo e alla prepotenza, a non affrontare le difficoltà da soli: subire il bullismo fa stare male, confidarsi con un adulto di cui ci fidiamo può aiutare (Tutta la classe).

E in primis sono promotori di strategie e soluzioni per ridurlo o, possibilmente eliminarlo completamente. A loro parere occorre:

  • Promuovere la consapevolezza delle regole.
  • Affrontare il problema.
  • Denunciare episodi di bullismo.
  • Avere fiducia nelle istituzioni.
  • Un comportamento giustamente punito tutela tutti, forti, deboli, bulli e non.

Forse però la domanda più bella posta dagli insegnanti ai ragazzi e alle ragazze è quella che leggiamo sui loro quaderni: Cosa mi rimarrà?

  • La consapevolezza di non voler mai diventare bullo.
  • Il ricordo della bella esperienza vissuta in un clima cordiale e collaborativo.
  • L’emozione provata il giorno della rappresentazione teatrale.

Cosa è cambiato in me?

  • Maggiore autostima, ho acquisito più sicurezza.
  • È migliorata l’amicizia con i compagni di classe.
  • È più corretto il mio comportamento.
  • L’importanza di valori come l’amicizia, l’educazione, la correttezza nel comportamento.
  • Convivere con i nuovi compagni.
  • Essere più solidali e collaborativi.
  • Non offendere e trattare male i nostri compagni.